THE KING
Aspetto ancora con ansia altri vostri commenti e
prego di citare la fonte se mai vorrete prendere in prestito questa traduzione.
La traduzione è amatoriale e senza scopo di lucro.
Alcune parti non sono tradotte letteralmente perché
era impossibile trascrivere in italiano quello espresso in inglese, soprattutto
modi di dire.
Questa è la copertina
del mio libro
<--- Vail al paragrafo 1, Capitolo 5
CAPITOLO
V
Paragrafo
II
“Siamo pronti”
Come Assail finì la seconda linea di cocaina, si
raddrizzò dal suo piano di granito e considerò i cugini. Attraverso la cucina
della sua casa in vetro sul fiume Hudson, due di loro erano vestiti in nero
opaco dalla testa ai piedi. Affinché le loro pistole e i coltelli non
attirassero la luce.
Perfetto per ciò che aveva programmato.
Avvitò la parte superiore della fiala e infilò la
scorta nella sua giacca di pelle nera. “Andiamo, allora”.
Uscendo dalla porta sul retro per andare nel garage,
dovette ricordarsi il perché li aveva portati dal Vecchio Continente a
Caldwell: sempre pronti e senza domande.
In questo proposito, loro erano simile alle
automatiche che si portavano appresso ai loro abili corpi notte e giorno.
“Andiamo a sud” ordinò “seguite il mio segnale”.
I gemelli annuirono, erano perfettamente identici le
facce composte e truci, i loro potenti corpi preparati svolgere e liquidare
qualsiasi cosa fosse necessaria per ogni situazione. In verità, loro erano gli
unici di cui si fidasse – e anche questa garanzia, garantita dal loro sangue
comune non era un assoluto.
Come Assail si mise una maschera nera sul volto,
loro fecero lo stesso – o dopo fu il tempo di dematerializzarsi. Chiuse gli
occhi per concentrarsi, e rimpianse la coca. Non aveva realmente bisogno del ronzio
– considerando dove stavano andando, lui era più pieno di quanto fosse
necessario di energia nervosa. Dopo però, farsi di polvere era come tirarsi la
giacca con nella fondina una calibro quaranta sotto il braccio.
Abitudine.
Concentrazione … concentrazione … concentrazione.
Intento si fuse e un battito di cuore dopo la sua
forma fisica di frammento un una dispersa associazione di molecole. Dirigendosi
verso la sua destinazione, si offuscò verso di essa, sentendo i suoi cugini
viaggiare attraverso il cielo notturno insieme a lui.
Nel profondo della sua mente, riconobbe che questa
escursione era fuori dal personaggio. Come uomo d’affari, la vita per lui era
calcolata sulle basi ROI [indice di redditività del capitale investito]: tutto
ciò che faceva prevedeva un ritorno su i suoi investimenti. Questo era il
perché era coinvolto nel traffico della
droga. Difficile avere migliori margini che vendere in nero prodotti chimici
agli umani.
Così, no, non aveva scuse; era l’anti Buon Samaritano. E quando si
sarebbe mosso per vendetta? Qualsiasi esercita era per il proprio conto, non
per un altro.
L’eccezione è venuta fuori in questo caso, allora.
La sua destinazione era una proprietà a West Point. New York, una
venerabile casa in pietra vecchia che era stata costruita sui terreni della
legge. Assail era entrato nella casa una
sola volta prima – quando aveva seguito una certa ladra … e vederla perforare
il molto pesante sistema di sicurezza, ma vagando in tutto il palazzo senza
prendere un bel niente.
Lei aveva, però, girato una delle
sculture di Degas di un dito dalla sua posizione.
E le conseguenze per lei erano
state terribili.
Le cose stavano, però, per rovesciarsi.
Violentemente.
Prendendo forma nell’antro più piccolo dell’ampio prato, si nascose nella
linea degli alberi che circondava i bordi più esterni della tenuta. Come i
cugini si materializzarono dietro di lui, si ricordò al suo primo viaggio qui,
vedendo Sola nella neve, il suo bianco parka la nascondeva mentre lei
attraversava verso il suo bersaglio.
Semplicemente straordinario. Questa era l’unico modo in cui lui poteva
descrivere ogni singola cosa riguardo a quella donna …
Un ringhio di proprietà nacque dal profondo della sua gola – un’altra
cosa che lui non aveva mai fatto.
Raramente si occupava di
qualsiasi cosa a parte il denaro …
certamente non riguardo alle femmine, e mai, riguardo ragazze umane.
Ma Sola era differente dal momento che lui aveva sentito il suo odore
come era entrata nella sua proprietà – e l’idea che Benloise l’avesse presa?
Dalla sua casa? Dove la sua nonna dormiva?
Inaccettabile.
Benloise non sarebbe andato avanti a vivere dopo la scelta che aveva
fatto.
Assail incominciò a far passi in avanti, misurando il paesaggio con uno
sguardo. Grazie alla luminosa, luna invernale, potrebbe anche essere stata la
luce del giorno che delle due del mattino – tutto dalla gronda della casa ai
contorni delle terrazze al garage sul retro chiaramente visibile di fianco a
lui.
Niente si muoveva. Non intorno agli esterni non attraverso nessuna delle
finestre oscurate della casa.
Chiuso, procedette verso la parte posteriore, rifondendosi con la
composizione della terrazza e del pavimento. Così, vecchi soldi, pensò. Così
stabilì. Come un grossista di droga come lui poteva.
Forse Benloise era meno orgoglioso di quanto diceva la sua reputazione.
“Penetreremo qui” assai disse a bassa voce, annuendo alla finestra di
vetro della veranda.
Sparendo attraverso di loro, si riformò all’interno, in piedi immobile
mentre ascoltava passi, urla, corse o porte che si chiudevano.
Una raggiante luce rosa in alto nell’angolo lo informò che il sistema di
sicurezza era attivo – e il lettore di movimento non lo aveva visualizzato dopo
la sua improvvisa apparizione. L’istante in cui si fosse mosso? Tutto quel
casino stava per essere sciolto.
Come era nel piano.
Assail per primo mise fuori uso le telecamere di sicurezza. Dopo innescò
l’allarme entrando dentro la tasca ed estraendo un sigaro cubano – in risposta.
Quella luce incominciò immediatamente a lampeggiare. Mentre lampeggiava a
lungo, ebbe il tempo per accendersi il sigaro, aspettandosi un qualsiasi numero
di colli pessi con braccia forti che correvano dentro.
Quando questo non accadde, lui espirò oltre le sue spalle e si mosse a
grandi passi, attraverso il primo piano con i cugini attaccati al culo. Si
mosse a lungo, incenerendo gli stracci orientali e le piastrelle di marmo
italiano.
Un piccolo biglietto da visita nel caso improbabile che non incontrassero
nessuno: pensando alla rappresaglia che l’uomo aveva considerato appropriata
per il riorientamento di una statua, detriti di sigaro lo avrebbero buttato
oltre il limite.
Quando non trovò nulla nelle aree comuni della casa, prese per l’ala dei
servi e scoprì una vuota cucina che era moderna e assolutamente poco
interessante. Dio, come è noioso – lo sfondo grigio cromato era come il pallore
della vecchiaia, e il modesto arredamento mostrava che la decorazione non era
una priorità negli spazi che Benloise non frequentava. Ma più al punto, mentre
nella sala di ricevimento non c’era l’odore di Sola neanche di polvere da sparo
o sangue fresco. Non c’erano neanche piatti nei tre profondi lavandini, e
quando aprì il frigorifero solo perché poteva, trovò sei bottiglie verdi di
Perrier in cima e nient’altro.
Una serie di fari attraversarono le finestre lavate, lampeggiando sul suo
volto, gettando ombre nette tra le gambe del tavolo e gli schienali e i
supporti degli utensili da cucina.
Assail buttò fuori un fungo di fumo e sorrise. “Usciamo e diamoli il benvenuto a casa”.
Eccetto che il veicolo superò la casa e si diresse verso l’edificio
esterno – suggerendo che chiunque fosse non era arrivato in risposta
all’allarme.
“Sola …” sussurrò e si dematerializzò sul prato coperto di neve.
Le emozioni salirono in alto, ciò nonostante era sicuro di aver
disattivato le telecamere esterne della parte posteriore – e dopo si strappò la
maschera così che potesse respirare meglio.
La non targata berlina si fermò davanti alla griglia del garage, e due
uomini bianchi scesero di fronte, aprendo il serraglio e andando verso …
“Saluti, miei amici” Assail annunciò e estrasse la sua calibro quaranta
come loro.
Ah, guarda. Erano abbastanza buoni come ascoltatori, divennero statue e
si girarono nella direzione della sua voce.
Muovendosi oltre, allineo il viso sull’uomo alla sua destra, sapendo che
i gemelli avrebbero giudicata correttamente la sua direzione e si sarebbero
diretti sull’altro. Quando ebbe colmato la distanza, si chinò e sbirciò nel
finestrino posteriore preparandosi a vedere Sola compromessa in qualche modo.
Nulla. Non c’era nessuno dietro, nessuno legato e imbavagliato,
rannicchiato, o piegato in sottomissione contro i colpi che sarebbero arrivati.
“Apri il bagagliaio” Assail ordinò “Solo uno di voi – tu. Fallo”
Mentre Assail seguiva l’uomo, prese la sua pistola dalla schiena della
testa di cazzo, le sue dita vagarono sul grilletto, pronte a scattare.
Pop!
L’apertura del bagagliaio si aprì il pannello alzandosi senza far rumore,
le luci interne si accesero …
Illuminò due borse di tessuto. Questo c’era. Nulla ma due borse nere di
nylon.
Assail aspirò il suo sigaro. “Dannazione – Dov’è lei?”
“Dove e chi?” l’uomo chiese “Chi sei tu …”
Un ondata di puro odio, la sua rabbia scoppiò nella sua mente, uscendo,
prendendo il controllo.
Pop! Il secondo fu il suono di una pallottola uscita dalla pistola di
Assail e entrata nel lobo frontale dell’uomo. E l’impatto mandò un schizzo di
sangue su tutte le borse di nylon, sulla macchina, e viale.
“Gesù Cristo” l’altro uomo abbaiò “Cosa …”
Rabbia, non diluita da nessuna cosa razionale, portò Assail a ruggire
qualcosa di orribile – mentre il suo grilletto faceva partire la pistola di
nuovo. Per così dire.
Pop! Il terzo colpì l’autista, la pallottola entrò tra le sue
sopracciglia, il corpo cadde all’indietro in un narcoplettico volo libero.
Come le braccia e le gambe caddero come sciolte, la voce secca di Ehric
venne fuori “Hai realizzato che avremmo potuto interrogarli”.
Assail addentò il sigaro, prendendo un grande respiro come se non avesse
fatto qualcosa per la sua famiglia che aveva rimpianto. “Prendete le borse e
spostateli dove potranno essere scovati dal proprietario …”
In basso all’inizio della strada,
una macchina girò dalla via principale e si fece avanti una lacrima
“Finalmente” Assail imprecò “da cui aspettarsi una risposta veloce”.
I freni vennero colpiti vicino a casa – almeno fino a quando il guidatore
non vide Assail, la berlina e i cugini. Gli pneumatici affondarono nella neve
come se il gas fosse stato colpito nuovamente.
“Prendete i borsoni” sibilò ai gemelli “Andiamo”
Sotto la luce dei fari Assail abbassò la pistola in modo che si
nascondesse di tre quarti nella pieghe della giacca di pelle – e ordinò la
braccio di stare lì. Tanto che lo fece infuriare ulteriormente, Ehric aveva
ragione. Aveva appena ucciso i due portavoce.
Ulteriore prova che lui era fuori di sé in questo momento. E non poteva
far nuovamente lo stesso errore insolito.
Come la berlina slitto per fermarsi, tre uomini vennero fuori, e infatti,
loro erano preparati. Multipli spari arrivarono nella sua direzioni, ed erano costanti:
Questi ragazzi lo avevano incontrato prima, e infatti, riconobbe due di loro.
Le guardie del corpo abbassarono le loro automatiche “Assail?”
“Dov’é lei?” domandò
“Cosa?”
In verità, si era annoiato di questa accigliata confusione.
Il dito sul grilletto di Assail cominciò a contrarsi di nuovo. “ Il vostro
capo a qualcosa che io voglio indietro.”
Lo sguardo affilato degli uomini di rinforzo si mosse al bagagliaio
aperto della prima berlina – e diede una immediata alzata di sopracciglia,
sembrò che notasse le suole delle scarpe dei suoi predecessori sull’asfalto.
“Nessun di voi può darmi una risposta,” Assail strascicò. “Forse vi
piacerebbe fare un tentativo?”
Istantaneamente, quella pistola ritornò in posizione. “Che cazzo tu …”
Uscendo nell’area sottile, i gemelli mostrarono la loro presenza e
composero il trio – e loro erano lontani dal potere di fuoco, che con tutti i
loro palmi potevano fare con un quartetto di Smith & Wessons.
Assail prese la sua pistola da dove era, fuori all’azione
temporaneamente. “Vi suggerisco di lasciare le vostre armi. Se non lo fate, vi
uccideremo.”
Ci fu un battito di cuore di pausa – che era troppo lungo per i gusti di
Assail.
Un battito di ciglia, la sua arma sparò e pop! Colpì la guardia più
vicina, infilando la pallottola nel suo orecchio con una traiettoria che lasciò
i due restanti uomini in piedi.
Come un altro peso morto cadde al suolo, lui pensò, Guarda? C’è ancora un sacco da vivere e respirare lasciandoli lavorare.
Assail abbassò il suo braccio e rilasciò un'altra folata di fumo che
scivolò dentro le luci dei fari, tingendo l’illuminazione di blu.
Indirizzandosi verso il paio in verticale, disse lentamente “Ve lo chiedo di
nuovo. Dove è lei.”
Insorse un gran parlare, ma nessuno includeva parole coma donna,
trattenuta e prigioneria.
“Mi state annoiando” disse, alzando la testa ancora una volta “Vi
suggerisco che uno di voi due arrivi al punto ora.”
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